Questo è e sarà sicuramente un momento di trasformazione che inciderà sul nostro modo di vivere. Oggi si parla soprattutto dell’aspetto sanitario ma presto dovremo fare i conti con l’aspetto economico e con quello sociale. Il nostro domani dipenderà da come sapremo vivere e interpretare ciò che la realtà ci offre oggi. Se ci chiuderemo nei confini della paura sperando che tutto torni come prima, proveremo una profonda delusione. Se, invece, utilizzeremo questa crisi per riprogettare e immaginare uno stile di vita diverso potremo disegnare un futuro positivo.
D’altronde, per noi che abbiamo avviato, un cammino di trasformazione questo compito non sarà né gravoso né improduttivo. Anzi, potremmo offrire un orientamento al mondo e alle persone a noi più vicine.
In questo periodo avremo più tempo e dovremmo cercare di utilizzarlo al meglio continuando la nostra ricerca e, perché no, dedicando più tempo alla lettura. A tal proposito voglio consigliarvi la lettura di un libro utile a farci uscire dalle abituali, pigre e convenzionali forme di pensiero, a renderci più consapevoli che la realtà è più ampia e imprevedibile rispetto al nostro piccolo punto di osservazione. Siamo parte di un organismo più grande di ciò che abitualmente consideriamo.
Il libro è: Il Cigno nero di Nassim Taleb. In fondo, il Coronavirus è proprio un cigno nero.