Di cosa ho paura oggi:
Si è materializzato, da tempo, un vero e proprio arretramento linguistico, specie con riferimento ad argomenti di economia e finanza; la rabbia e la frustrazione hanno ormai preso il posto della disponibilità alla comprensione delle nozioni economico-finanziarie e non possono essere trascurate o abbandonate al web perché potrebbero essere l’espressione di un bisogno soffocato, ma dirompente, dell’intera comunità.
Sembra che nessuno abbia più rispetto per gli studi scientifici e le fatiche di chi, al contrario, se ne cura. I movimenti della coalizione di governo sfruttano pericolosamente il vuoto psicosociale denunciato implicitamente da Facebook o Twitter, anziché preoccuparsene di spiegare L origine di questi fenomeni