La città di Londra e la sua MPS, Metropolitan Police Service, hanno dato il via alla sperimentazione per poi passare alla fase di messa in atto a pieno regime del progetto, per anticipare quelli che saranno gli scenari futuri: ossia una città che raggiungerà quota 10 milioni di abitanti nel 2025. Più persone da tenere sotto controllo, più aree da monitorare ma, soprattutto, più situazioni da gestire.
Il sistema di “precrimine” della MPS, come detto, si basa sia sulle fedine penali che sulle esternazioni dei sospetti mediate dai social network, grazie a dei software di analisi e controllo ideati dalla multinazionale ”Accenture Analytics”, che porta a un’analisi predittiva sui dati statistici aggregati e gestiti dalle forze dell’ordine.
Il test che è stato realizzato, durato venti settimane, ha incrociato i dati sui crimini dei precedenti cinque anni, la fedina penale dei membri di tutte le gang che operano nei 33 borough (distretti) di Londra, e gli scambi che ci sono stati proprio attraverso le piattaforme social più utilizzate, Facebook in primis, come forma di attacco reciproca, e che avrebbero potuto generare scontri.