La sospensione delle attività didattiche in presenza ci vede impegnati nella messa a punto ed erogazione di attività a distanza volte a dare continuità al delicato lavoro intrapreso con i nostri alunni all’inizio dell’anno scolastico.
Tali attività rispondono all’esigenza di non interrompere un servizio essenziale come quello dell’istruzione, preservandone possibilmente la dimensione più distintiva e caratterizzante, ossia quella dell’interazione personale, della ‘connessione’ degli studenti con la scuola.
E’ per tale motivo che obiettivo primario della didattica a distanza è riconnettere gli studenti alla scuola, riprendere le fila dove si sono interrotte, restituire il senso di una comunità educante presente e capace di supportare e orientare gli studenti, che vivono con le nostre stesse incertezze e preoccupazioni il contingente momento di emergenza.
Il disorientamento che ne deriva per generazioni forse poco pronte a fare i conti con l’irruzione dell’imprevisto nelle nostre vite, assegna alla comunità degli adulti e particolarmente alla scuola il compito di delineare un orizzonte di ‘cura’ entro il quale la comunicazione, la condivisione, la collaborazione possano continuare a essere tratti distintivi delle relazioni umane.