Disciplina più rigorosa per i soggetti che operano nel settore finanziario, gli agenti in attività finanziaria e i mediatori creditizi.
E’ questo l’obiettivo ddel Decreto Legislativo 13 agosto 2010, n. 141 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale 4 settembre 2010, n. 209) che recepisce la direttiva europea 2008/48 in materia di contratti di credito ai consumatori e apporta alcune modifiche al Titolo VI del Testo unico bancario.
In pratica, all’art.9 la legge apre a misure sanzionatorie anche di carattere processuale a carico del creditore (Banca o Finanziaria) che abbia colpevolmente contribuito all’aggravamento dello stato di indebitamento del debitore sovraindebitato.