Con l’espressione competenze non cognitive si indicano tutte le abilità umane e sociali non legate alla cognizione, ma necessarie per lo sviluppo.
Al pari delle cosiddette competenze trasversali permettono agli studenti di possedere capacità di gestione dello stress, empatia, problem solving, motivazione e proattività.
Si tratta di una serie di abilità psicologiche che consentono agli studenti di sviluppare un approccio positivo e funzionale a ogni ambito della vita quotidiana.
Non cognitive skills o Character skills, sono, dunque, le predisposizioni della personalità quali l’apertura mentale, la capacità di comunicare e di collaborare, e sono fondamentali per rendere gli studenti dei cittadini attivi della società.

Tali competenze non cognitive sono ripartibili in tre aspetti dello studente che occorre tenere presenti:

  1. Il carattere: carattere e personalità degli studenti sono aspetti modificabili durante i percorsi formativi. Apertura mentale, consapevolezza e coscienziosità possono essere migliorati attraverso degli interventi educativi.
  2. L’atteggiamento: ottimistico e funzionale allo sviluppo di comportamenti positivi. Per lo studente significa essere in grado di sapere cosa si potrà attivare in caso di sviluppo di determinate competenze umane. Questo fornirà la giusta motivazione a fare.
  3. La motivazione: che consiste nella capacità di sapersi motivare sulle sfide della quotidianità, ovvero essere in grado di trovare la motivazione dentro di sé e non solo attraverso premi o punizioni.

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