Profilo: Psicologo con competenze giuridiche, forensi e criminologiche
Funzioni: I laureati potranno operare nei settori della Giustizia che prevedono l’operatività psicologica. In particolare, per quanto riguarda la Psicologia forense, nel Diritto di famiglia (CTU e CTP cause di separazione giudiziale e affido), nei procedimenti penali (perizie), ascolto dei minori, collaborazione per interrogatori e raccolta di sommarie informazioni, in collaborazione alle indagini di polizia o alle indagini difensive; per quanto riguarda la Psicologia criminologica, nelle indagini criminologiche e ricerca su macro e microcriminalità, violenza di genere e maltrattamento in famiglia, abusi sui minori (per quanto riguarda l’autore di reato e la e le vittime); per quanto riguarda la Psicologia giuridica, la progettazione ed esecuzione di progetti e piani di prevenzione (scuole, centri specifici, luoghi di lavoro), nelle ONG per il sostegno alle vittime, centri anti-violenza, sportelli presso le Procure, oltreché nei pool di intesa per le vittime e nei codici rosa degli Ospedali. Inoltre, i laureati nel corso di laurea in Psicologia giuridica, forense e criminologica potranno operare come Giudici Onorari nei Tribunali Ordinari, nei Tribunali di Sorveglianza civili e militari e nei Tribunali per i Minorenni.
Competenze: – Conoscenze e competenze per l’analisi dei contesti della Giustizia;
– Conoscenze e competenze per l’analisi e la valutazione di specifiche situazioni nel civile, penale e minorile quali ad esempio le Consulenze Tecniche d’Ufficio nell’ambito delle separazioni giudiziali, la valutazione del danno psichico, l’affidamento e l’adozione, la ricorsistica in ambito civile, la capacità di intendere e di volere, la capacità di stare in giudizio, l’ascolto del minore vittima di abuso o maltrattamento (ad es., trattato di Lanzarote fra le indicazioni più recenti), l’ascolto delle donne vittime di violenza (ad es., in ausilio dei centri antiviolenza, nelle strutture sanitarie e nelle Procure della Repubblica), ausilio alle indagini per le forze dell’ordine e per i legali (indagini difensive);
– Conoscenze e competenze per la progettazione, pianificazione e implementazione di interventi di prevenzione delle condotte devianti e di abuso anche praticate nella rete;
– Conoscenze e competenze per la gestione del contrasto alla violenza per quanto riguarda adulti e minori (bullismo, cyberbullismo, mobbing, violenza di genere, violenza contro i minori e gli anziani, discriminazione, hate speech e crimini di odio);
– Conoscenze e competenze per il sostegno alle vittime;
– Conoscenze e competenze l’intervento nella riabilitazione in caso di limitazione della libertà (detenzione ed esecuzione penale esterna) di minori e adulti, nonché di affidamento ai servizi sociali;
– Competenze relative alle tecniche di negoziazione, mediazione e gestione di conflitti;
– Conoscenze e competenze per far parte in qualità di Esperto o Giudice Onorario di Collegi Giudicanti;
– Conoscenze e competenze per l’ascolto di minori vittime di abuso;
– Conoscenze e competenze per la redazione di “pareri pro-veritate” in ambito extragiudiziale, civile e penale;
– Conoscenze e competenze per l’analisi statistica e la lettura dei dati criminologici anche per l’interpretazione dei flussi e della macro e microcriminalità.
Sbocchi professionali: Gli Psicologi con competenze giuridiche, forensi, e criminologiche svolgono la loro attività applicando ai contesti giuridici, a quelli forensi e e a quelli criminologici le loro competenze psicologiche di base e caratterizzanti la professione.
Per quanto riguarda il contesto giuridico, lavorano presso le REMS e presso gli Istituti di prevenzione e pena, nonché nella Esecuzione Penale esterna anche per quanto riguarda i piani e i progetti di recupero. Lavorano a progetti di prevenzione nell’ambito della legalità e della sicurezza e come vittimologi e criminologi nelle attività di sostegno alle vittime, ascolto in fase di indagine e per quanto riguarda l’autore di reato lavorano con metodologie articolate sia sul piano dell’analisi comportamentale che del criminal profiling. Inoltre, possono essere occupati come Esperti e Giudici onorari presso i Tribunali di Sorveglianza civili e militari e presso il Tribunale per i minorenni. Lavorano in forze ai Centri antiviolenza e ONG a sostegno di vittime, lavorano con i Servizi sociali per piani di re-inserimento e valutazione di situazioni a rischio.
Per quanto riguarda il contesto forense, lavorano come Consulenti del Giudice e delle parti nel civile e nel penale in processo ordinario e di appello, nominati dal Giudice o dalle parti. Lavorano nei procedimenti canonici di annullamento dei vincoli matrimoniali come esperti e consulenti; lavorano presso il Tribunale dei minorenni per i casi di adozione e affido, nonché per i casi di minori autori di reati.